Quando nel 1468 avviene una divisione dei feudi tra i vari rami dei Roero, si fa cenno al castello, che quindi già esisteva da tempo e che venne assegnato a Filippo Roero.
Il "palazzo" (così veniva chiamato), subì rilevanti danni durante gli scontri seguiti alla battaglia di Ceresole.
In quell'epoca il complesso era circondato da un fossato ed era protetto verso la piazza da ponte levatoio e rivellino.
Quando, a partire dal 1649, parte del castello viene in possesso del senatore Cesare Patarino per acquisto di altri Roero, questi apporta consistenti modifiche, aggiungendovi due piccole ali e un muro con portale di ingresso delimitanti un piccolo cortile interno.
Nel 1676 la parte dei Patarino passa ai Quadro che acquisiscono anche la parte restante.
I lati di settentrione e di levante dell'edificio, oltre ad evidenziare la componente più antica, mostrano i segni dei numerosi interventi e modifiche succedutesi nel tempo.
Il Castello è aperto al pubblico l’ultima domenica del mese per Visite Guidate da Maggio a Ottobre e su richiesta per Eventi Privati